26 ottobre 2016 – Corriere del Trentino

Legge sulle cave giudizi divergenti

Giudizi molto contrastanti, ieri in seconda commissione, sulla riforma della legge sulle cave proposta dall’assessore Alessandro Olivi.

Cgil, Cisl e Uil hanno presentato una serie di osservazioni dicendo di «condividere ratio e finalità».

Il Coordinamento lavoro porfido ha chiesto all’assessore di ritirare la proposta, «peggiorativa della crisi in cui versa il settore».

Gli industriali hanno espresso «preoccupazione per la rigidità e pesantezza dell’impianto normativo». Per gli Artigiani c’è «troppa burocrazia» e bisogna fare attenzione «al monopolio delle imprese estrattive».

Per la Cooperazione si tratta di «una grossa scommessa sul futuro». Per il Consorzio estrattivo «è la pena di morte delle aziende di settore».

Scarica il pdf: legge-sulle-cave-art-261016