10 dicembre 2020 – Trentino

L’incontro. Fedrigoni: fino a marzo sarà cassa integrazione

RIVA. Ieri pomeriggio si è svolto un incontro (virtuale, via web) tra i vertici di Fedrigoni e le rappresentanze sindacali dei lavoratori per proseguire la discussione sul premio unico di risultato a livello di gruppo. «L’emergenza sanitaria legata al coronavirus – ha dichiarato a margine della riunione Marco Nespolo, amministratore delegato di Fedrigoni – continua ad avere un impatto sulla divisione carta del nostro gruppo. Abbiamo per questo previsto la possibilità di estendere il protocollo nazionale di gestione della cassa integrazione guadagni per Covid-19 fino a marzo 2021, con i correttivi necessari a mitigarne l’impatto sui salari dei lavoratori. A dicembre e gennaio i periodi di chiusura previsti per le festività natalizie si allungheranno di alcuni giorni negli stabilimenti che producono carta (per quel che riguarda la zona dell’Alto Garda quindi Varone e Arco, oltre a Scurelle, Verona, Cordenons, Fabriano, Rocchetta, Pioraco e Castelraimondo, ndr). Sul fronte sanitario, il gruppo Fedrigoni continua ad attuare tutte le misure di sicurezza volte a tutelare la salute delle proprie persone. Da pochi giorni è stata annunciata la possibilità per i dipendenti italiani di sottoporsi al test antigenico naso-faringeo in gennaio, prima del rientro al lavoro. È stata inoltre sottoscritta – conclude l’ad Nespolo – una polizza sanitaria integrativa con ampie coperture sia per le persone Fedrigoni in Italia che per i loro nuclei familiari»

Scarica il pdf: Fedrigoni ART 101220 (1)