05 agosto 2018 – Trentino

RIGUARDA MILLE LAVORATORI. Fondazioni della ricerca privata, rinnovato il contratto

Dopo nove anni di attesa e 2 di trattativa, Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, hanno raggiunto l’obiettivo: il rinnovo del contratto per i circa mille dipendenti delle fondazioni della ricerca privata trentina. Il segretario della Fp Cgil Giampaolo Mastrogiuseppe spiega: «All’inizio la controparte non prevedeva aumenti. Lo stallo è stato superato, fino ad ottenere un contratto espansivo dei diritti».
Con il rinnovo, i sindacati hanno diritto a un’informazione preventiva su alcune materie e potranno attivare le procedure di concertazione. La retribuzione aumenta del 3% e si aggiunge un ulteriore 0,75% pari alla vacanza contrattuale: non viene riassorbita ma si somma. L’aumento decorre dal primo gennaio 2016 (le fondazioni volevano farlo partire della firma). Questo significa che in busta paga a settembre, oltre all’aumento mensile, ci sarà l’arretrato degli anni 2016/2017 e del 2018 fino ad agosto.Si è stabilizzato il fondo produttività nel 6% del monte retribuzioni: non è mutata la percentuale ma questa ora è certa, stabile e sempre esigibile. Anche il fondo per il “premio di autofinanziamento” entra in maniera stabile nel contratto. Il percorso per le progressioni di carriera diventa più trasparente con una puntuale informazione e una concreta tracciabilità.
Le fondazioni stanzieranno, nel triennio 2019/2021, non meno di 139.000 euro per le progressioni orizzontali. Si è stabilita l’adesione al fondo sanitario integrativo provinciale Sanifonds e la possibilità di aderire al fondo previdenziale Resaver, a livello europeo. Sono previste inoltre misure più favorevoli per i permessi retribuiti.

Scarica il pdf: Fondazioni ART 050818