RINNOVO CCPL 2022 – 2024 NECESSARIA ED URGENTE EMANAZIONE DIRETTIVE DELLA GIUNTA AD APRAN

 

TRENTO. “Le risorse arrivate a lavoratrici e lavoratori sono una prima risposta per assicurare gli adeguamenti salariali e contenere la spirale inflattiva”. A dirlo Giuseppe Pallanch e Andrea Bassetti, rispettivamente segretari della Cisl Fp e Uil Fpl EE.LL. “Dispiace che il Consorzio dei Comuni non abbia ancora dato seguito alle intese contenute nell’accordo politico firmato da sindacati e Provincia. Adesso però siamo in urgente attesa delle direttive e, che possiamo sollecitare perché forti del protocollo sottoscritto a luglio, siamo pronti a trattative serrate sul fronte dei tabellari, per mettere una media di 130/150 euro al mese a regime di soldi veri nelle tasche dei lavoratori”.
Il riferimento delle parti sociali è quanto contenuto nel protocollo d’intesa politico firmato negli scorsi mesi da quelle OO.SS. responsabili, operose ed in coerenza con quanto condiviso con lavoratrici e lavoratori del pubblico impiego Trentino. “Un accordo unico in Italia e un modello che può essere preso a riferimento ovunque, anche se registriamo ancora dal governo centrale nessun riscontro sui rinnovi dei contratti nazionali “, dicono Pallanch e Bassetti. “Le risorse stanziate sono un anticipo e l’intesa prevede poi un percorso per avviare i rinnovi e trovare ulteriori denari per il pubblico impiego Trentino”.
L’accordo prevede un anticipo delle risorse contrattuali e alcuni adeguamenti in attesa di aprire i tavoli delle trattative. “Ribadiamo – evidenziano Pallanch e Bassetti – che senza il protocollo del 18 luglio scorso oggi non si potrebbe parlare di acconto sul contratto e non potremmo sollecitare tempestivamente come scritto nel protocollo l’avvio delle trattative. Questo, infatti, è solo un tassello di un percorso più ampio per arrivare a stanziare le risorse a pieno regime. La narrazione proposta da altri sindacati è, purtroppo, fuorviante e non tiene conto degli sforzi degli ultimi mesi, grazie all’azione Confederale “.
Una serie di interventi molto articolati per contrastare l’erosione del potere d’acquisto delle famiglie e fronteggiare l’aumento dei costi causati da un’inflazione molto alta. “Dispiace che altri sindacati non abbiano firmato il protocollo d’intesa politico e da un lato rivendichino i risultati e dall’altro lato si attivino percorsi illusori e strumentali, con percentuali mai chieste nelle piattaforme unitarie. E’ evidente che il percorso è ancora lungo e che porteremo avanti un attento monitoraggio sull’erogazione delle risorse. C’è ancora molto per cui lavorare ma queste prime risposte sono una boccata d’ossigeno per le lavoratrici e i lavoratori del pubblico impiego. Sono tante le criticità che attanagliano il comparto e l’accordo dei mesi scorsi è un atto di responsabilità che ci siamo assunti con senso di rispetto delle lavoratrici e lavoratori che rappresentiamo “, concludono Pallanch e Bassetti.

CISL FP Beppe Pallanch
UIL FPL EE.LL. Andrea Bassetti

 

Scarica il pdf: comunicato unitario – CISL FP – UIL FPL EE.LL. . 28.09.2023