27 dicembre 2017 – Corriere del Trentino

Sappi e Bain. L’attenzione dei sindacati

La  recente acquisizione del gruppo Fedrigoni da parte del fondo Bain Capital arriva a pochi giorni dal passaggio di  proprietà anche della  Cartiera di Condino, che la Cham ha venduto alla sudafricana  Sappi.  A questo punto, per avere elementi per interpretare questa fase di cambiamento del settore,  il segretario della Uiltec, Alan Tancredi, afferma: «Chiederemo con Fistel Cisl  e Slc Cgil un impegno all’ assessorato  all’ Industria affinché approfondisca la situazione di Fedrigoni Arco, Varone e Arconvert, di Sappi a Condino e di Lecta per la Cartiera del Garda». Il timore dei sindacati è legato anche al periodo non floridissimo che starebbe attraversando il settore della carta  grafica. In merito alla vendita a Bain del gruppo Fedrigoni, per un corrispettivo che si aggirerebbe intorno ai 650 milioni di euro (il fatturato 2017 stimato per il gruppo è di 1,1  miliardi), Tancredi afferma: «Dopo anni di rumors, indiscrezioni, smentite, Fedrigoni fa sul serio e sottoscrive un preliminare con un fondo. Non siamo in  grado di fare valutazioni appropriate, certamente vi sono delle incognite che andranno chiarite nei prossimi mesi. Noi chiediamo continuità occupazionale e un progetto industriale che dovrà in primis risolvere l’attuale difficoltà di uno dei prodotti a più alta marginalità, vale a dire la cartamoneta. Da considerare inoltre le strategie produttive delle aziende nel settore della produzione di carta speciale e grafica, vista la recente acquisizione della Cartiera di Condino da parte di Sappi. Invitiamo l’ assessorato e dipartimento  alle industria della Pat a monitorare attentamente una situazione e uno sviluppo dal quale ci aspettiamo tutela occupazionale e investimenti».

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