l’Adige – 17 giugno 2023

Scuola, sindacati sul piede di guerra

I sindacati della scuola Cgil, Cisl, Uil e Gilda danno il via iniziative unitarie per bloccare la legge sulla carriera dei docenti.
Si legge in una nota che viene rifiutato un sistema di progressione di carriera fondato sulla quantità invece che sulla qualità dello stare a scuola, «certi che il concetto di comunità educante sarà soppiantato da una visione aziendalistica della scuola». Inoltre si contesta la «progressione di carriera che non ha radici contrattuali salde ma che prevede di attuare misure, ancora da scrivere, che si innesteranno in un contratto traballante». Non solo. «La grande idea di questa Giunta per restituire dignità agli insegnanti, che non riconosce nelle proprie azioni il primo atto di sfiducia nei confronti del personale scolastico tutto; la soluzione epocale per attirare i giovani verso la professione dell’insegnamento, nonostante al contempo si lascino fuori dalle porte dalla scuola centinaia di precari in attesa di stabilizzazione». Nel mirino ci sono l’assessore Bisesti e la Sovrintendente Sbardella, che «hanno costruito questo disegno di legge, senza un confronto onesto, a fini meramente elettorali». Saranno dunque attivati dei presidi unitari durante il Consiglio provinciale del 27, 28, 29 giugno per protesta, ma sarà anche verificata la legittimità della procedura nel caso in cui il disegno di legge fosse presentato con l’assestamento di Bilancio, «non permesso dal Regolamento provinciale».

 

Scarica il pdf: ADIGE scuola ART 170623