10 ottobre 2017 – Trentino, Corriere del Trentino

Uil e Confesercenti

«Pagamento delle fatture
la Provincia non è brillante»

La Uil e Confesercenti del Trentino chiedono di conoscere i reali ritardi, i tempi medi di pagamento e la percentuale di fatture realmente pagate dalla Provincia di Trento nel 2016, alla luce delle statistiche pubblicate sul web a fine settembre dal Ministero dell’Economia e Finanza. «Saltano all’occhio i tempi brillanti di pagamento – da due a tre settimane dall’emissione della fattura dei Comuni di Comano Terme, Primiero e S. Martino, Levico Terme, Canal San Bovo e Pinè. Bene anche quelli un po’ più lunghi. È il caso di Trentino Riscossioni spa, Consiglio Provincia di Trento, Opera Universitaria Trento e Comune di Castello Tesino. Questi ultimi enti trentini compaiono anche nella selezione delle 500 amministrazioni italiane virtuose in termini di ritardo, ovvero quelle identificate calcolando il tempo di pagamento delle fatture dei fornitori dalla loro scadenza anziché dall’emissione. Spiace evidenziare che, anche se tutti i grandi enti e le società pubbliche trentine sono fuori dalla graduatoria dei 10 pagatori più lenti, non compaiono in quella “dei pagatori più veloci”».

Scarica il pdf: pagamenti ART 101017