18 marzo 2017 – Corriere del Trentino

A22, sciopero delle pulizie. Stop di 24 ore Servizio dimezzato. Braccia incrociate nelle stazioni Adige e Laimburg

La vertenza prosegue ormai da mesi. Prima, a ridosso del Natale, la corsa contro il tempo per correggere le mancanze dei bandi di gara, consentendo così ai lavoratori d’essere riassorbiti dai nuovi appaltatori. Poi, superato il primo ostacolo, in alcune delle stazioni di servizio, la sorpresa amara: la riduzione del monte ore del 50-55% (tradotto: dalle 16 ore settimanali si arriva tra le 7 e le 9). Con simili premesse, i lavoratori addetti alle pulizie delle stazioni di servizio dell’A22 di Laimburg est e ovest, Adige est e ovest (in Veneto) oggi sciopereranno.

Una protesta di 24 ore, indetta da Filcams, Cisl e Uiltucs per chiedere a Autogrill di distribuire le 1.800 ore che Autobrennero ha riconosciuto.

L’obiettivo è arrivare, a breve, a un accordo per compensare gli ammanchi. La nota dei sindacati riassume il nodo della vertenza. «A seguito del taglio delle ore contrattuali e delle reiterate richieste di aumento delle stesse per il personale impiegato nelle aree di servizio Laimburg est, Laimburg Ovest, Adige est, Adige ovest, anche alla luce di un aumento di circa 1800 ore riconosciuto da A22 per il servizio di pulizia bagni, ed ancora non distribuito e ripartito sul personale sopra citato, le organizzazioni di categoria insieme alla Filcams Cgil di Verona proclamano un’intera giornata di sciopero».

Le stazioni coinvolte sono distribuite in Alto Adige e in Veneto (in Trentino definito il riassorbimento dei lavoratori non s’è presentato il problema della riduzione degli orari). «Il problema — spiega Maurizio Surian — riguarda le aree gestite da Autogrill, dove il taglio/ore oscilla dal 50 al 55%». Dalle 16 ore settimanali si è passati così alla metà, per un’ovvia riduzione salariale. «E consideriamo che si tratta di salari di per sé bassi: dai 650 euro medi si è arrivati a circa 350»,aggiungeSurian.

Autobrennero, in qualità di committente, ha già risposto alle istanze dei sindacati, riconoscendo 1.800 ore che Autogrill dovrà distribuire, coordinandosi con gli altri due livelli dell’appalto (ossia Manital e B&C). «Da A22 abbiamo avuto risposta — rimarca Surian — ma nelle scorse settimane queste ore non sono state assegnate, di qui lo sciopero».

Una protesta che oggi si estenderà per l’intera giornata a Laimburg e in Veneto. «L’obiettivo — conclude Surian — è arrivare a un accordo il prima possibile». Circa 25 i lavoratori coinvolti nelle quattro stazioni.

Scarica il pdf: A22 ART 180317