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Trasporto pubblico. Lavoratori in affanno. I sindacati denunciano: da metà ottobre si saltano ferie e si moltiplicano i cambi turni. Situazione difficile
Ferie che saltano, turni che cambiano nel giro di pochissimo tempo, dunque, senza nessuna possibilità di programmazione. È pesante la situazione di cui si sta facendo carico il personale del trasporto urbano ed extra-urbano dal 15 ottobre ad oggi. Con l’introduzione dell’obbligo di green pass, infatti, si sono moltiplicate le assenze e per garantire il servizio sono stati chiesti sforzi straordinari a chi è rimasto in servizio. Responsabilmente. “L’azienda ha posto un limite severo alla richiesta ferie di tutto il personale viaggiante – denunciano i segretari provinciali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal -. I casi di positività e quarantena in aumento tra il personale, in aggiunta alle assenze dovute alla mancanza di green pass, non fanno che rendere ancora più critica una situazione già difficile e i lavoratori si trovano a dover sopportare un maggior carico con riposi saltati e spostati”. Una situazione – mettono in luce Franco Pinna, Massimo Mazzurana, Nicola Petrolli e Paolo Saltori – che investe anche il settore ferrovia in perenne difficoltà di risorse umane. “Comprendiamo la necessità di garantire il servizio pubblico, siamo però dell’opinione che si debba prendere atto della responsabilità e dei carichi di lavoro di chi resta, facendosi carico anche di situazioni pesanti e che sicuramente compromettono la qualità del lavoro e del servizio dato all’utenza.
FILT CGIL
Franco Pinna
FIT CISL
Massimo Mazzurana
UILTRASPORTI
Nicola Petrolli
FAISA CISAL
Paolo Saltori
Scarica il pdf: Comunicato stampa – Trasporto pubblico_ Lavoratori in affanno



Inchiesta Perfido. Anche costituirsi parte civile è un argine contro la malavita
Cgil Cisl Uil: nel contrasto all’illegalità la forma è sostanza. Incomprensibile la scelta degli Industriali trentini
“Nel contrasto all’illegalità non possono esserci mezze misure: vanno messe in atto tutte le azioni formali e sostanziali per contrastare in modo netto e senza ambiguità alcuna l’infiltrazione della malavita nel nostro sistema economico”. Lo affermano i segretari generali di Cgil Cisl Uil del Trentino, apprendendo le motivazione rese note dal presidente degli Industriali, Fausto Manzana, e che hanno indotto l’Associazione a non costituirsi parte civile nel processo “Perfido”, che si aprirà tra pochi giorni. Motivazioni che i tre segretari giudicano deboli se non contraddittorie, anche alla luce del fatto che Palazzo Stella è stata tra i firmatari del protocollo provinciale sulla legalità.
“Su questioni di questo tipo anche la forma è sostanza – ribadiscono i tre segretari, senza nascondere sorpresa e amarezza -. E serve una presa di posizione netta contro gli interessi della criminalità organizzata. Così si tutela il tessuto economico e sociale della nostra comunità, ma anche le imprese oneste che da un sistema malato e corrotto traggono solo svantaggi”.
Cgil Cisl Uil ritengono importante, in questa fase, sostenere attraverso la formale costituzione di parte civile il lavoro e l’impegno delle forze dell’ordine e della Procura di Trento per far emergere una situazione grave che, se non arginata in tempo, rischia di diffondersi inquinando ambienti sempre più ampi della società trentina.
“Ci attendiamo un ripensamento dall’Associazione Industriali, così come ha già fatto la Provincia di Trento tornando sui propri passi”, concludono.

CONGEDO PARENTALE COVID
Può essere fruito dai genitori lavoratori dipendenti, lavoratori iscritti alla gestione separata o lavoratori autonomi.
- I genitori possono scegliere lo “ smart working” dove possibile o chiedere i giorni di congedo
- L’altro genitore non deve essere disoccupato
- Il figlio per il quale si fruisce il congedo deve essere convivente e di età inferiore ai 14 anni
- L’indennità spettante è pari al 50%
Il congedo potrà essere richiesto nei seguenti casi:
- Sospensione attività didattica in presenza
- Il figlio ha contratto l’infezione COVID SARS 19
- Il figlio è in quarantena da contatto
Il lavoratore dipendente privato, autonomo o iscritto alla gestione separata deve inoltrare la richiesta all’Inps; il lavoratore dipendente pubblico deve fare richiesta al proprio ente.
I lavoratori dipendenti privati, gli iscritti alla gestione separata e i lavoratori autonomi possono contattare il patronato Ital Uil per fare domanda all’Inps e coprire anche i periodi pregressi.
E’ necessario il provvedimento della scuola o dell’ASL che determina la durata del congedo.
Per ora il periodo coperto va dal 22/10/2021 al 31/03/2022.
italtrento@uiltn.it tel 0461/376180
Scarica il pdf: COVID 1922

SOCIETÀ CONNESSA – Progetto di Servizio Civile – ITAL UIL
Partecipa al progetto di Servizio Civile dell’ITAL
La durata del Progetto è di 12 mesi per 25 ore settimanali
Il compenso mensile corrisposto sarà di Euro 433,80
Requisiti di partecipazione
– Diploma di scuola media Superiore (5 anni)
– Età compresa tra i 18 e i 28 anni
– Termine della presentazione delle domande ore 14:00 del 10/02/2022
Modalità di presentazione delle domande
La domanda di partecipazione sarà presentata solo in via digitale all’indirizzo:
Per informazioni contattare
Paola Urmacher
Mail p.urmacher@uiltn.it Tel 3453314115
o sul sito
Scarica il pdf: volantino SERVIZIO CIVILE 2022 Societa Connessa prorogato