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11 Mar
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Ernesta Bittanti e il Trentino Oggi il webinar

  11 marzo 2021 – Corriere del Trentino

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11 Mar
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«Vaccini e scuola, caos umiliante». Sindacati estremamente irritati. Mercoledì convocato il tavolo sicurezza

  11 marzo 2021 – l’Adige

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11 Mar
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CONCORSO VIGILI DEL FUOCO PROVINCIALI: ANCHE DOPO L’INCONTRO CON LA PAT LA BEFFA PER LE DONNE CONTINUA

CONCORSO VIGILI DEL FUOCO PROVINCIALI: ANCHE DOPO L’INCONTRO CON LA PAT LA BEFFA PER LE DONNE CONTINUA

Si è tenuto ieri pomeriggio l’incontro sul bando di concorso per l’assunzione di Vigili del Fuoco all’interno del Corpo permanente del trentino, tra le organizzazioni sindacali e l’Amministrazione provinciale.
Tre le criticità che le OO.SS avevano sollevato prima della pubblicazione del bando: un limite d’età per l’accesso al ruolo troppo alto per il delicato settore, i titoli di studio non più adatti al periodo storico, il corso integrativo per le donne che superano la preselezione del concorso.

Unica proposta sindacale accorta dall’Amministrazione provinciale riguarda i titoli di studio che verranno integrati anche con il titolo di studio di scuola media superiore in assenza del titolo di mestiere.
Nessuna apertura sull’età ma grave la posizione sul corso per le donne, che, secondo il Dipartimento per il personale, ha l’obiettivo di ampliare la platea di partecipanti al genere femminile.

Ancora una beffa!
A poco sono valse le proposte sindacali di lavorare sulle giovani donne trentine per far conoscere la professione e lavorare sulle numerose volontarie dei Corpi dei vigili del fuoco del territorio: il bando resta così e chiuso.
Nessuna considerazione per le proposte sindacali né tantomeno per le donne trentine che non meritano questa scarsa considerazione dell’Amministrazione provinciale.
La UIL FPL si appella a tutte le associazioni, istituzioni, comitati e, soprattutto, alla Politica trentina affinché questo sfregio alle donne di questo grande territorio, venga riconosciuto e sanato dalla Provincia Autonoma di Trento.

La Segretaria Prov.le UIL FPL Enti Locali Marcella Tomasi

I Delegati VVF
UIL FPL Enti Locali
Denis Dall’Alda – Andrea Mattei

Scarica il pdf: 10_03_2021CONCORSO VIGILI DEL FUOCO PROVINCIALI_ALTRA BEFFA PER LE DONNE comunicato stampa UIL FPLdocx

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11 Mar
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Bonus sociali di sconto per le bollette – Rivolgiti all’ADOC del Trentino

Bonus sociali di sconto per le bollette – Rivolgiti all’ADOC del Trentino

Scatta il riconoscimento automatico dei bonus sociali di sconto per le bollette di acqua, luce e gas per le famiglie in stato di disagio economico (con Isee non superiore a 8265 €). Da quest’anno, infatti, basterà compilare la DSU-Dichiarazione Sostitutiva Unica, ai fini dell’Isee, per ottenere la prevista riduzione sulla spesa sostenuta per le forniture di elettricità, gas naturale e acqua. Questo consentirà di garantire le agevolazioni alle oltre 2,6 milioni di famiglie aventi diritto e superare il vecchio meccanismo di bonus su richiesta, che negli anni aveva di fatto limitato gli sconti solo a un terzo dei potenziali beneficiari.

Il meccanismo ha validità dal 1 gennaio 2021. Ogni bonus avrà una durata di 12 mesi a partire dalla data di ammissione alla riduzione. La data di effettiva erogazione dipende dal tipo di bonus. Nella fase di prima applicazione, le verifiche funzionali all’ammissione delle agevolazioni (bonus 2021) saranno avviate a luglio, per permettere la piena funzionalità delle procedure.

L’Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente), la cui deliberazione tiene conto delle pertinenti osservazioni contenute nel parere del garante per la protezione dei dati personali, ha definito le modalità di erogazione che dovranno essere applicate dagli operatori per garantire il riconoscimento degli aventi diritto, anche di eventuali quote di bonus 2021 maturate nei mesi precedenti.

L’autorità ricorda che le condizioni soggettive da rispettare per usufruire del bonus rimangono invariate e cioè Isee non superiore a 8625 €, o, in alternativ, almeno quattro figli a carico e Isee non superiore a 20.000 €, o, terza ipotesi, titolarità di reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza. Inoltre, uno dei componenti del nucleo familiare interessato deve essere titolare di una fornitura di acqua, gas, luce per usi domestici attiva (o sospesa per morosità) o in alternativa usufruire di una fornitura centralizzata a gas / idrica attiva per usi domestici.

Per il bonus elettrico legato al disagio fisico, cioè la riduzione per quei soggetti che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali salvavita, si dovrà continuare a presentare la richiesta presso i comuni o i Caf abilitati.

Fino al 2020, per ricevere il bonus per disagio economico, era necessario presentare domanda al Comune di residenza o al Caf allegando la documentazione richiesta. Da oggi basta presentare ogni anno la DSU necessaria per ottenere la certificazione dell’Isee e, se il nucleo familiare rientra nei parametri, l’Inps invierà automaticamente le informazioni al “SII” (Sistema Informativo Integrato), la banca dati che contiene informazioni utili a individuare le forniture elettriche, gas e i gestori idrici competenti per territorio. Infine, se il cliente chiude l’utenza o viene effettuata la voltura ad un altro utente l’ammontare di bonus restante verrà erogato in un’unica soluzione e non potrà essere richiesto un nuovo bonus per l’anno di competenza da nessuno dei componenti del nucleo familiare di appartenenza.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare ADOC del Trentino (tel. 0461 376111, e-mail adoctn@libero.it sito www.adoc.trentino.it ), l’associazione dei consumatori attiva nel supporto ai cittadini per far fronte alle conseguenze economiche causate dal COVID19.

Scarica il pdf: bonus bollette comunicato stampa ADOC

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11 Mar
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CAMPAGNA FISCALE 2021 – VIENI AL CAF UIL

Il CAF UIL S.p.A. è il Centro di Assistenza Fiscale costituito dalla Unione Italiana del Lavoro (Autorizzazione del Ministero delle Finanze n° 00021) che opera dal 1993 nel settore dell’assistenza fiscale rivolta a tutti i dipendenti pubblici, privati e pensionati per adempiere agli obblighi della dichiarazione dei redditi, modello 730, nel modo migliore attraverso un’assistenza di qualità, professionalità e cordialità.

Il CAF UIL presta assistenza fiscale a tutti i dipendenti pubblici, privati, pensionati, autonomi, ecc. per presentare la dichiarazione dei redditi. Elabora i modelli 730 e UNICO persone fisiche con la massima riservatezza dei dati forniti, garantisce la correttezza della dichiarazione e risponde di eventuali errori formali.

SCARICA GLI ORARI IN PDF: orari caf e patronato22021

istruzioni 730 2021

 

PER TUTTE LE ALTRE INFORMAZIONI: https://www.uiltn.it/caf/

 

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11 Mar
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9 marzo 2021. La UIL del Trentino chiede alla Giunta Fugatti, alla luce dell’accordo di domani a Palazzo Chigi, di riaprire il tavolo per il rinnovo dei contratti del comparto pubblico trentino.

-9 marzo 2021- La UIL del Trentino chiede alla Giunta Fugatti, alla luce dell’accordo di domani a Palazzo Chigi, di riaprire il tavolo per il rinnovo dei contratti del comparto pubblico trentino.

Fissare i criteri per una riforma della pubblica amministrazione che dovrà puntare a un miglioramento dei servizi per i cittadini, alla riconversione delle abilità e delle competenze del personale attraverso innovazione, digitalizzazione, formazione, apertura di nuovi spazi per la contrattazione e forme innovative di partecipazione dei lavoratori. Sarebbero questi, secondo quanto si apprende, uno degli obiettivi indicati nel “Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale” che sarà firmato domani da Palazzo Chigi alla presenza del presidente del consiglio, Mario Draghi, del ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta, e dei segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri. Il protocollo tra Governo e sindacati dovrebbe accennare anche a novità sugli inquadramenti e alla rimozione dei tetti ai trattamenti economici accessori, estendendo così al lavoro pubblico le medesime misure di detassazione della produttività previste da anni per il lavoro privato. Ci sarebbero inoltre le risorse per il rinnovo contrattuale 2019-2021 ( con aumenti medi di  107 euro mensili per i lavoratori statali) lo sblocco definitivo del turn-over, modalità concorsuali di assunzioni più rapide e   la regolamentazione dello smart working per via contrattuale, da tempo chiesto dalle tre confederazioni. Alla luce di questa firma Il Segretario Generale della UIL del Trentino, Walter Alotti,  chiede al Presidente Fugatti di non attendere oltre e riaprire subito  il tavolo relativo al rinnovo contrattuale del comparto pubblico, rinviato “sine die” dall’aprile 2020, con lo stralcio delle risorse necessarie ed il disconoscimento unilaterale del protocollo d’intesa del 14 gennaio 2020 con CGIL CISL e UIL del Trentino, per il rinnovo dei contratti del comparto pubblico per i quali la PAT ha competenza primaria.

Walter Alotti

Segretario Generale

UIL del Trentino

 

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11 Mar
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Zero morti sul lavoro? Ok.

Zero morti sul lavoro? Ok.

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10 Mar
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Contratto del settore pubblico. Walter Alotti (Uil) sollecita Fugatti

  10 marzo 2021 – l’Adige

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09 Mar
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Vaccino, le operatrici in piazza

  09 marzo 2021 – Corriere del  Trentino

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09 Mar
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Dalle scuole alle strade,quasi 5 milioni per i Comuni. Alotti: ma serve trasparenza

  09 marzo 2021 – Corriere del  Trentino

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