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31 Dic
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Risto3, nuovo integrativo. Ma Cgil e Uil non firmano

21 dicembre 2019 – Trentino, Corriere del Trentino

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31 Dic
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Giovani istruiti in “fuga”. E gli stipendi arrancano

20 dicembre 2019 – Trentino

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31 Dic
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Uilm Trentino Willj Moser nuovo segretario

20 dicembre 2019 – Trentino

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19 Dic
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Mercato del lavoro. In Trentino la disoccupazione sale al 4,4 per cento

Mercato del lavoro. In Trentino la disoccupazione sale al 4,4 per cento

Cgil Cisl Uil: miope in questo quadro tagliare le risorse per il lavoro

 

 

Crescono i disoccupati in Trentino. A settembre di quest’anno il tasso di disoccupazione è stato pari al 4,4%, in aumento rispetto al 3,1% dello stesso periodo del 2018. Lo certifica l’Istat nell’indagine trimestrale sul mercato del lavoro.

A settembre le persone senza lavoro erano 11mila, 5mila uomini e 6mila donne; erano 8mila un anno fa. Nello stesso periodo il tasso di occupazione si mantiene sostanzialmente stabile, passando dal 69,5% al 69,2%, con duemila occupati in meno in totale, mentre cresce di poco il tasso di attività, cioè la percentuale di persone che hanno un lavoro o lo cercano attivamente, dal 71,8% del 2018 al 72,4% del 2019. Un dato, quest’ultimo, che dimostra come ci sia un certo dinamismo sul fronte della domanda di lavoro, che però non viene assorbita a pieno dall’economia locale.

“Queste cifre sono un’ulteriore conferma che ci muoviamo verso un generale rallentamento dell’occupazione, legato inevitabilmente al rallentamento più generale della nostra economica – dicono i tre segretari generali di Cgil Cisl Uil Franco Ianeselli, Michele Bezzi e Walter Alotti -. In questo quadro appare miope e assolutamente dannoso per la nostra comunità la scelta della giunta provinciale di tagliare di 5,5milioni di euro gli investimenti in politiche del lavoro”. Gli ultimi dati sul mercato del lavoro, infatti, vanno letti anche alla luce delle dinamiche strutturali che stanno attraversando l’occupazione trentina negli ultimi anni. “Da tempo insistiamo sul fatto che il mondo del lavoro trentino ci sono problemi di qualità del lavoro e l’aumento dei part time involontari così come la diffusione del lavoro precario ne sono dimostrazione – insistono i tre segretari -. Prendiamo atto che un piccolo passo avanti sul fronte delle risorse di Agenzia del Lavoro è stato fatto e questo grazie alle pressioni e alla mobilitazione del sindacato. Si tratta comunque di cifre assolutamente insufficienti. Non investire nelle politiche del lavoro, tagliare misure che funzionano come la staffetta occupazionale, che sostengono i disoccupati che trovano un nuovo lavoro velocemente, che aiutano le mamme lavoratrici autonome sul piano della conciliazione, ma anche cancellare le risorse per incentivare i contratti a tempo indeterminato è fare un danno a tutta la nostra comunità, ai lavoratori e anche alle imprese”.

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19 Dic
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Alloggi Itea, vergognoso punire i familiari. Cgil Cisl Uil: per il presidente Fugatti l’essere genitore o figlio di un malvivente è una colpa

Alloggi Itea, vergognoso punire i familiari. Cgil Cisl Uil: per il presidente Fugatti l’essere genitore o figlio di un malvivente è una colpa

Un provvedimento vergognoso e non degno di una comunità civile, che punisce anche chi non si è macchiato di alcun reato, e che nella logica della giunta Fugatti è colpevole per il solo fatto di essere padre, madre, figlio o coniuge di un condannato”. Così i segretari generali di Cgil Cisl Uil del Trentino, Franco Ianeselli, Michele Bezzi e Walter Alotti definiscono la norma, inserita in Finanziaria e votata ieri in Consiglio provinciale, per cui una famiglia perde il diritto all’alloggio Itea se uno dei componenti del nucleo è stato condannato per un reato in via definitiva. Un provvedimento che con molta probabilità non potrà essere applicato perché va contro il principio base del diritto e della nostra Costituzione per cui che la responsabilità penale è personale. “Invece di buttare fumo negli occhi dell’opinione pubblica continuando a cavalcare in modo demagogico e assolutamente strumentale il tema della sicurezza, l’Esecutivo abbia il coraggio di ammettere che non ha nessuna politica per la casa. Nell’incapacità di dare risposte concrete ai cittadini sul tema della casa, il presidente Fugatti prosegue nella tecnica di distogliere l’attenzione dell’opinione pubblica, spostandola su altri problemi, sempre i soliti peraltro. Non è aizzando la cattiveria che si governa una comunità.

Scarica il pdf: 20191218_itea

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19 Dic
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Dipendenti autostrade, rinnovato il contratto. C’è anche la clausola sociale

19 dicembre 2019 – Trentino

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19 Dic
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Lavoro, crescono i disoccupati in Trentino

19 dicembre 2019 – Trentino, Corriere del Trentino

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19 Dic
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Tagli all’Agenzia del Lavoro, il cda si spacca sulla delibera

19 dicembre 2019 – Trentino, Corriere del Trentino

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19 Dic
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Sindacati, Futura (e Sardine) contro la norma Itea

19 dicembre 2019 – Trentino

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19 Dic
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Fedrigoni, ieri altro incontro. Incentivi per andare a lavorare all’Arconvert

19 dicembre 2019 – Trentino

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