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8 marzo 2017:
“Le donne sono il cuore dell’economia europea”
Il 10 marzo Evento UIL a Mattarello di Trento
Domani ricorre il centesimo anniversario della Giornata Internazionale della Donna. L’idea di scegliere l’8 marzo come data comune risale al 1917, prendendo spunto dal giorno in cui attraverso le strade di San Pietroburgo si svolse una manifestazione guidata dalle donne, manifestazione che viene considerata l’inizio della rivoluzione d’ottobre.
In questa giornata si dovrebbero ricordare non solo le conquiste che le donne hanno ottenuto in questi cent’anni, ma anche le innumerevoli situazioni in cui queste si ritrovano, ancora oggi, a essere discriminate a causa della loro appartenenza di genere.
In occasione la UIL, assieme alle altre Confederazioni sindacali italiane, ha deciso di aderire alle iniziative della CES (Confederazione Europea dei Sindacati), dedicate al tema della rivendicazione dell’uguaglianza salariale tra uomini e donne e alla lotta alla piaga della violenza di genere in tutte le sue forme.
Con lo slogan unitario “Le donne sono il cuore dell’economia europea” messo al centro del manifesto per la Giornata Internazionale della Donna, si vuole richiamare l’importanza del lavoro femminile e sottolineare che combattere le discriminazioni legate al genere sia un tema cruciale per l’azione sindacale.
Sostenere i principi dell’uguaglianza e della parità di trattamento (uguaglianza formale) e ricercare strumenti concreti volti alla rimozione degli ostacoli che impediscono la realizzazione dell’uguaglianza in senso sostanziale di fronte al rischio di disoccupazione, di sottoccupazione, di precarietà e di minore retribuzione del lavoro femminile non è solo una questione di giustizia, ma è un obiettivo che conviene anche dal punto di vista economico.
È necessario dunque che uomini e donne si mobilitino insieme per costruire, nel rispetto della diversità, proposte concrete, progetti e visioni per ridurre questi fattori di disuguaglianza e di sopraffazione nei confronti delle donne.
La UIL del Trentino, di concerto con il proprio Coordinamento Pari Opportunità ha programmato venerdì 10 marzo 2017 a Trento, dalle ore 17.00, presso l’Hotel Adige di Mattarello, l’iniziativa dal titolo “Donne al lavoro. Un viaggio attraverso l’universo femminile: partenze, soste, itinerari e traguardi.”, promossa dal Coordinamento Pari Opportunità della CSR Uil di Trento.
Il Segretario Generale La Responsabile Coordinamento Pari Opportunità
UIL del Trentino
Walter Alotti Francesca Prada
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ESTINZIONI. Storie di catastrofi e di altre opportunità
Fino al 26 giungo 2017 al MUSE
www.muse.it
La mostra Estinzioni è un racconto che parla di catastrofi e grandi sfide, ma anche di fortune e successi, in un dialogo a più voci tra scienza e società.
Fino al 26 giugno 2017 negli spazi del Museo delle Scienze di Trento, l’esposizione affronta il tema delle grandi estinzioni del passato, partendo dalla dimensione paleontologica fino al modello della “sesta estinzione di massa”, che attribuisce la principale all’azione dell’uomo.
Il progetto nasce da un importante lavoro di ricerca e selezione dei più significativi reperti originali di vertebrati estinti in tempi storici preservati presso i musei italiani: dallo scheletro di un grande dinosauro sauropode (l’unico di questo tipo esposto in un museo italiano) che accoglierà il pubblico all’ingresso della mostra, al celebre cranio di Homo neanderthalensis “Guattari I”, il più completo preservato nel nostro paese.
Il repertorio di reperti esposti – tutti originali – con le storie che si celano dietro ognuno di essi, permetterà di conoscere il destino delle specie più carismatiche ormai scomparse e di addentrarsi fra le pieghe di vicende meno note, ma altrettanto illuminanti.
Il percorso della mostra è arricchito da raffinate installazioni multimediali, video e animazioni originali, interviste e spazi interattivi. Fra i documenti inediti anche interventi filmati eccellenti, fra cui quello di Severn Cullis-Suzuki, la bambina, divenuta oggi un’impegnata attivista ambientale, che nel 1992 “zittì” il mondo con il suo intervento all’ONU in difesa del futuro del pianeta. Questo corpus di testimonianze costituisce il filo narrativo di un progetto che, per la prima volta in Italia, mette in dialogo paleontologia e sociologia, biologia della conservazione ed economia offrendo un’analisi lucida e lontana dalla retorica delle dinamiche che rendono pericolosamente assimilabili i grandi eventi di crisi del passato all’epoca che stiamo vivendo.
Da marzo a giugno, la mostra sarà arricchita da una serie di eventi collaterali, sotto il cappello comune di INCROCI DI PAGINE. Partendo dai temi affrontati in libri di recente pubblicazione, collegati ai contenuti della mostra, natura e scienza e arte si incroceranno alla ricerca di nuove modalità di dialogo fra le mille declinazioni del sapere. Il primo appuntamento è per il 16 marzo, con “Passato estinto?” basato sul libro “La sesta Estinzione” di E. Kolbert (Neri Pozza) da cui partirà il dialogo fra il paleontologo e curatore della mostra Estinzioni, Massimo Bernardi e un giornalista. Seguiranno il 20 aprile “Ecosocietà” che prenderà spunto dal volume “Sono Dio”, G. Sartori (NN Edizioni), il 25 maggio “Il capitale naturale” che muoverà dai contenuti di “Blu Economy 2.0” per concludere l’8 giugno con “C’è un senso?” e il libro “Significato dell’esistenza umana”, E. O. Wilson (Codice Edizioni).
Gli iscritti alla UIL del Trentino muniti di tessera di riconoscimento hanno diritto ad acquistare il biglietto d’ingresso per il MUSE a prezzo ridotto. L’accesso alla mostra “Estinzioni” è incluso nel biglietto d’ingresso.
Scarica il pdf: Estinzioni e Incroci per newsletter UIL_marzo2017


BANDO DI CONCORSO PER IL CONFERIMENTO DI TRE PREMI PER TESI DI LAUREA RIGUARDANTI IL MONDO DEL LAVORO, MESSI A DISPOSIZIONE DA CGIL, CISL E UIL DEL TRENTINO
ANNO 2017
Art. 1 – Finalità
È indetta una selezione per titoli volta all’attribuzione di tre premi per lo svolgimento di tesi di laurea su temi di interesse del mondo del lavoro, riferite in particolare ad uno o più dei seguenti argomenti:
- Le trasformazioni del mondo del lavoro dipendente: il lavoro atipico e i nuovi lavori
- Lo sviluppo economico e sociale del Trentino
- La contrattazione collettiva, con particolare riguardo
alla contrattazione europea
- Il lavoro femminile e le azioni per la tutela delle pari
opportunità
- I lavoratori stranieri in Trentino e in Italia
- Il benessere e la qualità della vita lavorativa nelle
organizzazioni
- L’interazione persona-tecnologie nei luoghi di lavoro
- L’apprendimento e i processi formativi dei lavoratori
Art. 2 – Destinatari
I premi di laurea, dell’importo di 1.350 euro cadauno al lordo delle ritenute scali di legge, messi a disposizione da CGIL, CISL e UIL, sono destinati a laureati/e dei Dipartimenti di Economia e Management, Psicologia e Scienze Cognitive, Sociologia e Ricerca Sociale, Facoltà di Giurisprudenza e della SSI – Scuola di Studi Internazionali dell’Università degli Studi di Trento che abbiano conseguito il titolo (laurea magistrale) nel periodo compreso tra il 1° aprile 2016 e il 31 marzo 2017 e che non siano stati/e iscritti/e al proprio corso di studio in qualità di fuori corso per più di due anni.
Il premio non può essere attribuito a coloro che hanno usufruito o usufruiscono di analogo premio o borsa nanziati da Enti pubblici e soggetti privati.
Art. 3 – Presentazione delle domande
Per partecipare al bando i/le candidati/e devono inviare entro il 6 aprile 2017 a: ateneo@unitn.it una comunicazione avente come oggetto: “Premio per tesi di laurea Sigle sindacali – ed. 2017”, allegando la seguente documentazione in formato pdf:
• domanda di partecipazione al concorso;
• breve riassunto della tesi (massimo due pagine); • fotocopia di un documento di identità;
• copia della tesi;
• lettera di presentazione del relatore di tesi;
• curriculum vitae in formato europeo.
La documentazione di cui sopra può essere inviata anche per posta tramite raccomandata all’Uf cio Servizi allo Studio, Divisione Orientamento Supporto Studio, Stage e Lavoro, dell’Università degli Studi di Trento, Via Verdi 6, 38122 Trento. Per il rispetto del termine predetto, nei casi di invio delle domande tramite raccomandata, farà fede la data del timbro postale accettante.
L’Università degli Studi di Trento non si assume alcuna responsabilità per eventuali ritardi o disguidi postali, né per il caso di mancato o ritardato recapito di comunicazioni dirette ai/alle candidati/e, che siano da imputare a omessa o tardiva segnalazione di cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda.
Art. 4 – Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice è composta da cinque membri designati dall’Università degli Studi di Trento, scelti tra i docenti delle strutture Accademiche a cui fanno riferimento gli elaborati.
Ai ni del giudizio di merito la commissione tiene conto della qualità del lavoro presentato e la sua pertinenza agli argomenti richiesti nel presente bando. Per valutare il lavoro di dissertazione e per acquistare ulteriori elementi di giudizio, la commissione si riserva di far sostenere al candidato un colloquio integrativo.
Al termine dei lavori la commissione redige una graduatoria degli idonei e nomina i/le vincitori/ci.
Il giudizio della commissione è insindacabile.
Art. 5 – Vincitori e attribuzione dei premi
I premi di laurea saranno erogati in un’unica soluzione in occasione della cerimonia di attribuzione.
La graduatoria sarà pubblicata sul sito dell’Università. L’esito della selezione sarà comunque noti cato ai vincitori/ci, i/le quali dovranno far pervenire la dichiarazione di accettazione o di rinuncia del premio, entro il termine previsto dalla comunicazione stessa.
I premi non attribuiti saranno assegnati agli idonei secondo l’ordine della graduatoria.
Il venir meno dei requisiti stabiliti nel presente bando comporta la decadenza dal diritto di fruizione del premio. Successivamente alla cerimonia di attribuzione dei premi, i partecipanti alla selezione potranno ritirare la documentazione inviata per la partecipazione al concorso.
Art. 6 – Trattamento dei dati personali
Ai sensi della legge n. 196 del 30/06/2003 l’Università degli Studi di Trento titolare dei dati personali forniti, garantisce che gli stessi saranno utilizzati esclusivamente per gli adempimenti connessi alla presente procedura.
Per ulteriori informazioni contattare l’Uf cio Servizi allo Studio:
tel.: 0461 282332
e-mail: uff.serviziallostudio@unitn.it
Trento, 21 febbraio 2017
Per il Rettore
Il Responsabile della Direzione Didattica e Servizi agli Studenti
F.to Dott. Paolo Zanei
Scarica il pdf: premioSindacati_web



COMUNICATO STAMPA
Sanifonds – CISL e UIL versus Fenalt: facciamo chiarezza!
La CISL e la UIL del Trentino, che oltre ad essere presenti nel CdA di Sanifonds esprimono unitariamente anche il Vice Presidente Walter Largher, non ci stanno alle provocazioni di Fenalt. Ritengono velleitaria e priva di futuro l’ipotesi di un Fondo Sanitario Fenalt-Cooperazione, concentrato quasi esclusivamente sulla “non autosufficienza” e con coperture prevalentemente assicurative, “ benedetto” dall’Assessore Regionale Plotegher.
E se non ci convince la sparata di Valentinotti, crediamo sia ora di reclamizzare a gran voce i risultati di Sanifonds ed il gran lavoro fatto, tenendoli distinti dalle discussioni e dalle innegabili scaramucce fra le diverse componenti facenti parte del CdA o solo firmatarie (Confindustria e Cooperazione) dell’ Accordo interconfederale con la Pat, che ha avviato la Sanità integrativa territoriale trentina.
E questi risultati i dipendenti interessati li hanno ben compresi, se è vero che a gennaio il comparto di più recente adesione a Sanifonds – ossia i dipendenti dell’Università di Trento- ha registrato un’adesione al Fondo del 98.9%!
Tanto per iniziare entro la metà di marzo il Fondo avrà rimborsato tutte le 13.000 richieste di rimborso pervenute (spese 2015 e 2016) con rimborsi medi non di qualche decina di euro ma di 300 euro, con punte di 1.000€ per persone con patologie gravi o con molte spese sostenute. Quello che qualcuno aveva definito un “carrozzone” , grazie ad un modello gestionale snello, interamente digitalizzato, con una squadra talentuosa di tecnici locali con la guida di un Direttore capace e dinamico, chiuderà il primo bilancio 2016 con un peso dei costi di gestione sul totale dei contributi pari al 4%, ben 15 punti sotto la media dei fondi assicurativi cui la Fenalt pensa di rivolgersi. Risultato che consentirà a Sanifonds di proseguire nell’aumento dei massimali riconosciuti agli iscritti (come già avvenuto per il massimale odontoiatria passato da 65€ a 230€). Per non parlare del futuro. Le comunque sempre “ricevibili” proposte migliorative di Fenalt e di altri detrattori del Fondo sono già superate dalla realizzazione ed imminente presentazione del nuovo Piano sanitario 2017, elaborato dalla struttura tecnica di Sanifonds, che sulla scorta dell’analisi delle 50.000 fatture pervenute e dell’ indaginedi soddisfazione condotta on line su oltre 1.000 iscritti, sarà molto sfidante e concorrenziale rispetto a qualsiasi altro Fondo, locale o nazionali, lo si vorrà comparare
Infine, e su questo anche Fenalt è in linea con noi, siamo assolutamente convinti che Sanifonds dovrà essere il Fondo “complementare” della sanità pubblica trentina, concentrandosi ancor più su quelle ampie aree di prestazioni o servizi non coperti dal sistema sanitario pubblico (cure odontoiatriche, psicoterapia, dietologia, fecondazione assistita) o per le quali i cittadini fanno comunque ampio ricorso a prestazioni private o libero professioni ( ad esempio la fisioterapia o le prestazioni specialistiche) che, come ben sanno i trentini, comportano il pagamento anche del ticket.
Un ultimo dato, per smentire la leggenda metropolitana dei rimborsi a pioggia di Sanifonds: solo il 4,5% del totale delle prestazioni rimborsate è da riferirsi a rimborso ticket.
I Segretari Generali CISL e UIL del Trentino Lorenzo Pomini e Walter Alotti
Le Segreterie FP CISL – CISL SCUOLA- UILSCUOLA – UIL FPL del Trentino
Scarica il pdf: Sanifonds CISL e UIL, facciamo chiarezza int