6 maggio 2017 – Trentino, Corriere del Trentino

Dalla resilienza alla flessibilità: tesi premiate

Tre lavori gratificati da Cgil, Cisl e Uil. Hanno ottenuto tutti il massimo dei voti

Il ruolo della resilienza nella salute, lavorare nelle economie diverse, flessibilità e diritti previdenziali. Quindicesima edizione per il premio di laurea promosso da Cgil, Cisl e Uil del Trentino in collaborazione con l’università di Trento per le migliori tesi sul mondo del lavoro. Quest’anno il riconoscimento è stato assegnato ad Andrea Ceschi, Marta Gallina e Ilaria Todde, che tra l’altro hanno ottenuto voto finale di 110/110 e lode.

Andrea Ceschi (corso di laurea magistrale in Psicologia, Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive) si è aggiudicato il premio per la tesi «Turning bad into good: il ruolo della resilienza e della Self-Efficacy nel processo di degradamento della salute del modello JD-R», relatore Franco Fraccaroli; Marta Gallina (corso di laurea magistrale in Gestione delle organizzazioni e del territorio, Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale) per «Chi ha tempo ha vita. Storie di donne e di uomini che vivono e lavorano nelle economie diverse», relatrice Barbara Poggio; Ilaria Todde (corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, Facoltà di Giurisprudenza) con «Flessibilità e diritti previdenziali. Il coordinamento europeo dei sistemi di sicurezza sociale applicato alla circolazione dei lavoratori atipici», relatore Matteo Boato.

I premi di laurea riguardanti il mondo del lavoro, messi a disposizione da Cgil, Cisl e Uil del Trentino, sono destinati a laureati/e dei Dipartimenti di Economia e Management, Psicologia e Scienze cognitive, Sociologia e Ricerca sociale, Facoltà di Giurisprudenza e della Scuola di studi internazionali dell’università di Trento.

Scarica il pdf: tesi ART 060517