ENTI LOCALI. VIA LIBERA AL CONTRATTO STRALCIO 2022-2024

 

Con la sottoscrizione avvenuta il 2 dicembre 2024 dell’ipotesi di contratto stralcio, possiamo comunicare con soddisfazione che si è compiuto il primo, fondamentale passo sul percorso che porterà alla chiusura positiva della prima importantissima tappa “economica” del contratto 2022-2024.

Ora ci attendono l’approvazione da parte della Giunta regionale (che appare scontata) e il successivo visto di conformità da parte della Corte dei Conti.

La sottoscrizione non è stata unanime da parte di tutte le organizzazioni sindacali (non hanno firmato CGIL e Coordinamento FLP). Tuttavia, le sigle sindacali qui rappresentate hanno scelto di assumersi la responsabilità di questa decisione, per assicurare a tutte le lavoratrici e i lavoratori – inclusi quelli non direttamente rappresentati – una rapida erogazione degli aumenti stipendiali con relativi arretrati.

Era per noi una priorità che ha sempre indirizzato il nostro agire nel corso della trattativa.

Sebbene le risorse messe a disposizione dall’Amministrazione non coprano completamente l’inflazione reale del triennio, e nessuna pubblica amministrazione abbia ristoro l’intero tasso inflattivo, con sano realismo siamo riusciti a raggiungere un obiettivo concreto: mettere subito il 90% delle risorse disponibili in tasca al personale.

Questo risultato è stato ottenuto anche in un contesto molto contingentato nei tempi, poiché era necessario chiudere entro l’anno per evitare di far slittare all’autunno 2025 l’eventuale erogazione degli arretrati, a causa delle rigide regole contabili di bilancio.

Ogni accordo è frutto di una trattativa alla ricerca di un punto d’incontro, e riteniamo di averlo individuato in misura accettabile negli aumenti tabellari riportati a fondo pagina, che fissano a regime dall’1 gennaio 2024 un incremento del 10,70%.

Abbiamo preferito la concretezza di un eccellente, certo e immediato incremento delle retribuzioni attuali, ferme al palo da troppo tempo, rispetto al rincorrere la chimera di adeguamenti stipendiali impossibili da sostenere anche sotto il profilo della finanza pubblica.

Già a gennaio 2025 (precisamente il 9 gennaio) si riprenderà la contrattazione sulla parte giuridica, per decidere la destinazione del restante 10% delle risorse contrattuali e per trovare prioritariamente una soluzione adeguata al blocco temporaneo della norma sul riconoscimento economico dei patentini di bilinguismo posseduti.


Firmato da:
ASGB, UIL-SGK, UIL-FPL, CISL-FP, SGB-CISL, FENALT.

H. Rungg, C. Girardi, A. Bassetti, B. Pallach, A. Haller, P. Milani, B. Perri, S. Sinn, M. Fedrizzi, A. Moar, M. Rinaldo, L. Valentini, T. Nicolini.


Scarica il PDF: Comunicato firma contratto stralcio 2022 2024