24 maggio 2018 –  Corriere del Trentino

Corriere, Kompatscher «Serve pluralismo»

Sostegno da Senato accademico e Flp

«La nostra terra, talmente particolare, ha bisogno di un pluralismo nei media, della radio, della tv e della carta stampata. Auspico un ripensamento di Rcs perché il connubio di informazione nazionale e locale, come appunto avviene con i dorsi locali del Corriere, è un’idea vincente che va incentivata». Arno Kompatscher si schiera al fianco del Corriere del Trentino e al Corriere dell’Alto Adige dopo il piano di tagli presentato da Rcs. «Ho appreso con stupore e preoccupazione la notizia del possibile ridimensionamento delle due redazioni» ha commentato il governatore altoatesino.

La vocazione all’approfondimento, la qualità e la serietà dell’informazione offerta sono le caratteristiche riconosciute al Corriere del Trentino e al Corriere dell’Alto Adige anche dal senato accademico dell’università di Trento, che ieri ha deliberato la sottoscrizione dell’appello firmato martedì dal rettore Paolo Collini, dai sindacati, dal mondo imprenditoriale e dalla Cooperazione.

Solidarietà alle redazioni è giunta anche dalla segreteria regionale della Federazione Lavoratori Pubblici. «Il nostro sindacato intende riferire della grande disponibilità e collaborazione, decennale, che ha sempre riscontrato nelle redazioni e nei giornalisti del Corriere de Trentino e del Corriere delll’Alto Adige — scrivono Giuseppe Vetrone e Carmelo Urgesi — I nostri comunicati stampa, le interviste, i convegni e le conferenze, in alcuni casi scomodi per la politica locale, per gli uffici pubblici e i dirigenti, hanno sempre trovato ospitalità e libertà di pensiero». «Siamo testimoni di una rara libertà di stampa che, a nostro avviso, ha migliorato e fatto crescere l’interesse dei lettori nei confronti del complesso panorama dell’informazione, soprattutto in Alto Adige. Attestiamo che spesso, le nostre battaglie sindacali, hanno potuto avere dei risvolti positivi, evidenti e concreti grazie alla pubblicazione dei nostri comunicati stampa sulle colonne dei vostri giornali».

Intanto l’appello sottoscritto e promosso da ateneo, Cgil, Cisl e Uil regionali, Confindustria del Trentino, Artigiani, Cooperazione, Rete Economia-Wirtschaftsnetz sta continuando a raccogliere le firme di personalità e singoli lettori. Il documento può essere firmato scrivendo a redazione@corrieredeltrentino.it o redazione@corrieredell’altoadige.it con oggetto «appello».

Scarica il pdf: Corriere ART 240518