Il T, Corriere del Trentino – Domenica 19 Gennaio 2025

La Uil: integrativo Poli, firmato l’accordo

 

Coinvolti 900 addetti, premi da 1800 euro l’anno

ECONOMIA

Si attende il via libera dei lavoratori ma intanto è arrivato un primo accordo sul contratto integrativo per 900 addetti del Gruppo Poli.

Con un significativo miglioramento della parte retributiva e un premio che salirà fino a 1800 euro l’anno. L’accordo sottoscritto a fine dicembre tra Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs e l’azienda di supermercati è arrivato al termine di una trattativa di un anno, ma oggi i sindacati sono soddisfatti del risultato raggiunto, come hanno sottolineato i segretari e sindacalisti Carla Tatti (Filcams Cgil), Fabio Bertolissi e Valentino Bellin (Fisascat Cisl) e Vassilios Bassios (Uiltucs Taas) che per le tre sigle hanno seguito tutte le fasi del confronto.

I dettagli dell’accordo
Nel dettaglio il nuovo contratto integrativo avrà decorrenza dal 1° gennaio 2025 fino al 31 dicembre 2027 e stabilisce un premio di risultato pari a 1790 euro al raggiungimento dei parametri concordati a cui si sommano 300 euro l’anno in buoni spesa. Migliorato anche il meccanismo di riconoscimento del premio presenza che parte dal 13° mese di assunzione, dimezzando i tempi previsti precedentemente, oltre all’adeguamento dell’indennità giornaliera che aumenta.

Aumenta anche la maggiorazione per il lavoro domenicale e festivo che può arrivare anche all’80%, prevedendo però una maggiorazione intermedia per chi ha meno di 18 mesi di anzianità lavorativa. Ridotti, inoltre, i termini entro i quali anche i nuovi assunti possono accedere alla totalità del premio di risultato; in questo modo si conta anche di fidelizzare i neo assunti.

Migliorie anche sui diritti
Da sottolineare i passi avanti sul piano normativo con la possibilità, per i genitori di bambini con difficoltà e disturbi dell’apprendimento, di richiedere aspettativa non retribuita o permessi per poter seguire i loro figli, oltre ad avere la facoltà di richiedere il part-time.

Attenzione anche per le donne vittime di violenza di genere per le quali è prevista la possibilità di richiedere un congedo di tre mesi oltre a quello contrattualmente e normativamente previsto nel solco degli avanzamenti della contrattazione nazionale.

Un’importante miglioria riguarda, infine, i diritti sindacali, di assemblea e informazione, che segnano l’inizio di un nuovo percorso volto a migliorare e rafforzare la presenza delle organizzazioni sindacali ove le lavoratrici ed i lavoratori lo richiedano.

 

Scarica il pdf: IL T ART Poli 190125

CORRIERE ART Poli 190125