31 dicembre 2016 – Trentino

Sindacati presenti, la direttrice no

Coop, si fa sempre più duro lo scontro fra le parti: ieri niente incontro

Nonostante la revoca da parte della direzione di Coop Alto Garda, che all’ultimo minuto nella serata di giovedì ha annullato l’incontro previsto per ieri pomeriggio, i sindacati di categoria Cgil, Cisl e Uil si sono presentati, secondo quanto preventivamente concordato, alle 15 in punto davanti alla sede della Coop di piazzale Mimosa. L’intento era quello di incontrare la direttrice Arianna Comencini per cercare di avere chiarimenti per voce diretta di quanto fosse successo e capire le reali intenzioni della Cooperativa altogardesana. I sindacati con ulteriore disappunto non sono riusciti a incontrare la direttrice Comencini che ha abbandonato la sede prima dell’appuntamento. Nel pomeriggio di ieri, quindi, non si è svolto alcun incontro tra le parti che ora hanno solo gli appuntamenti del 4 e dell’11 gennaio come incontri fissi già programmati. Non si preannuncia un inizio di trattazione pacato con i sindacati sul piede di guerra per i recenti comportamenti che la Cooperativa sta dimostrando. In particolare a fronte delle recenti dichiarazioni che la stessa Coop Alto Garda ha rilasciato per mezzo del proprio ufficio stampa dove veniva precisato che la trattativa sarebbe iniziata da una posizione azzerata, cioè quella del solo contratto nazionale, visto che le sigle sindacali si sono rifiutate di firmare la proroga fino al 31 marzo del contratto integrativo. Ai lavoratori quindi da domani verrà applicato unicamente il contratto nazionale, con una diminuzione salariale mensile di circa 178 euro, quota corrispondente all’integrativo.

Scarica il pdf: coop-art-310116