Blog

22 Mar
0

Conte: chiudiamo in tutta Italia ogni attività produttiva non necessaria. La UIL del Trentino: Lavoratori, non tollereremo mancanze da parte di nessuno nei vostri confronti.

Conte: chiudiamo in tutta Italia ogni attività produttiva non necessaria. La UIL del Trentino: Lavoratori, non tollereremo mancanze da parte di nessuno nei vostri confronti.

Care tutte e tutti, il Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Giuseppe Conte ha decretato che l’Italia si deve fermare – qui il link – mentre le lavoratrici e lavoratori di tanti settori e categorie, molti di voi in prima persona, continueranno a lavorare nei prossimi giorni forse nelle prossime settimane nei servizi e nelle produzioni considerate essenziali. È un impegno grande, enorme, al quale forse molte e molti di noi avrebbero rinunciato volentieri. È però giunto il momento di dire e chiedere garanzie totali e certe per la vostra salute, per far sì che le regole vengano rispettate in primo luogo dalle aziende per le quali lavorate e dalle persone che nei giorni a venire utilizzeranno questi servizi. Non tollereremo mancanze da parte di nessuno nei vostri confronti. Verificheremo modalità di intervento immediato da parte delle autorità competenti in presenza di mancato rispetto delle regole e nei vostri confronti. Sapremo starvi accanto e presenti in questo momento. Siamo certi che usciremo da questo momento di difficoltà più forti e solidali.

Un abbraccio a tutte e tutti voi. La Uil del Trentino tutta.

Leggi Tutto
22 Mar
0

EMERGENZA CORONAVIRUS. LA UIL DEL TRENTINO HA COMINCIATO A CONTRIBUIRE A QUESTE IMPORTANTISSIME CAMPAGNE RACCOLTE FONDI. CONTRIBUISCI ANCHE TU!

 

Leggi Tutto
20 Mar
0

Ordinanza Provincia. Sindacati «Dalla giunta neppure un euro per il lavoro»

20 marzo 2020 – Corriere del Trentino

(altro…)

Leggi Tutto
20 Mar
0

«Alloggi protetti per i sanitari» Intanto gli operai protestano ancora

20 marzo 2020 – Corriere del Trentino

(altro…)

Leggi Tutto
20 Mar
0

«La Provincia deve chiudere i supermercati la domenica»

20 marzo 2020 – Trentino, Corriere del Trentino

(altro…)

Leggi Tutto
20 Mar
0

Alla Famatec di Mollaro terzo giorno di sciopero

20 marzo 2020 – Trentino (altro…)

Leggi Tutto
20 Mar
0

La Coster attiva solo per i prodotti medicali

20 marzo 2020 – Trentino

(altro…)

Leggi Tutto
20 Mar
0

Falconeri, Luxottica e Marangoni: in cassa più di 1000 lagarini

20 marzo 2020 – Trentino

(altro…)

Leggi Tutto
20 Mar
0

Dichiarazione stampa Grosselli, Bezzi e Alotti del  19.3.2020

Dichiarazione stampa Grosselli, Bezzi e Alotti del  19.3.2020

I Segretari generali CGIL CISL UIL del Trentino esprimono delusione ed irritazione per la manovra anti Covid 19 presentata dalla Giunta Fugatti in Consiglio Provinciale. Manca un qualsiasi  provvedimento integrativo delle misure previste dal “Cura Italia” per quanto attiene il lavoro dipendente ed autonomo e le politiche passive del lavoro in particolare.
Altro che “‘insufficienza della manovra nazionale” stigmatizzata dal presidente di Confcommercio Bort, noto sponsor dell’attuale giunta trentina. Quello che è venuta meno e’ proprio una concreta reazione della giunta Fugatti, incapace di progettare ed attuare una qualche azione  possibile, nel passato sempre messe in campo dal Trentino, forte ed orgoglioso della propria autonomia e capacità elaborativa e propositiva. Oggi tale forza ed intelligenza  paiono smarrite. volatilizzate.
Speriamo che Fugatti & c.recuperino nell’annunciato ddl di aprile. Prima che sia troppo tardi.

Leggi Tutto
20 Mar
0

Emergenza Coronavirus, dalla Giunta neppure un euro per il lavoro Cgil Cisl Uil critici: il Governo Fugatti è immobile, in un momento di tale gravità la giunta ha abdicato alle responsabilità di esercitare le competenze dell’Autonomia

Emergenza Coronavirus, dalla Giunta neppure un euro per il lavoro Cgil Cisl Uil critici: il Governo Fugatti è immobile, in un momento di tale gravità la giunta ha abdicato alle responsabilità di esercitare le competenze dell’Autonomia

Il lavoro resta fuori dalle misure provinciali per attenuare gli effetti negativi dell’emergenza coronavirus sull’economia. Il disegno di legge della giunta votato oggi dal Consiglio non stanzia un euro in più per sostenere il reddito dei lavoratori. “Ci saremmo aspettati almeno un primo intervento da parte dell’Esecutivo per sostenere i tanti lavoratori dipendenti e autonomi che a causa del Covid 19 stanno perdendo e perderanno reddito e occupazione – sottolineano i tre segretari generali di Cgil Cisl Uil Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti -. Niente di tutto questo. Il provvedimento è quindi del tutto inefficace. La giunta Fugatti, invece di agire, resta immobile e come in già troppe occasione anche durante l’emergenza coronavirus, abdica all’esercizio delle competenze della nostra Autonomia. Essere autonomi significa assumersi in toto le responsabilità del governo della nostra comunità. Non si attende Roma, si agisce per primi”.
Cgil Cisl Uil bocciano il contenuto della legge, ma anche il metodo adottato dall’Esecutivo. “Fin dal primo momento la giunta provinciale ha parlato di un provvedimento aperto, che sarebbe stato integrato con le proposte delle parti sociali. Avevamo chiesto una modifica dell’art. 4 e lo stanziamento di nuove risorse per le lavoratrici ed i lavoratori. La risposta è stata no, se ne riparlerà più avanti. Ma l’emergenza è adesso, non domani”.
Cgil Cisl Uil avevano chiesto di potenziare con nuove risorse il bilancio di Agenzia per il lavoro, di prevedere stanziamenti economici che estendessero la copertura degli ammortizzatori sociali previsti nel decreto “Cura Italia”, misure straordinarie per sostenere i lavoratori e le lavoratrici con meno tutele come gli stagionali, i lavoratori atipici e i collaboratori, le partite Iva. I tre segretari ricordano con grande rammarico che la Provincia di Trento grazie anche all’autonomia era stata in grado di costruire sempre soluzioni innovative e di ampio respiro di fronte a situazioni di gravissima crisi. “Tutte le volte, ad eccezione di questa. Non saranno sufficienti appalti di opere e servizi sotto-soglia, né le risorse pubbliche messe per facilitare l’accesso al credito o lo stop temporaneo all’Imis. “E’ anche sulle politiche del lavoro che si doveva puntare, invece su questo fronte tutto tace. Non ci bastano le rassicurazioni del presidente Fugatti e dell’assessore Spinelli che parla di un prossimo intervento della giunta in questa direzione. E’ stata persa un’occasione importante per sostenere tutta la nostra comunità”, concludono amari Grosselli, Bezzi e Alotti.

Leggi Tutto