Il T – 23 novembre 2023

Domani sciopero di 8 ore stop dei dipendenti del privato

Dopo la protesta dei lavoratori e delle lavoratrici dei settori pubblici e dei servizi essenziali, nella giornata di domani toccherà ai dipendenti del settore privato scendere in piazza per chiedere misure efficaci in contrasto all’emergenza salariale. Dai collaboratori del settore agricolo a quelli del manifatturiero, fino al terziario. Cgil e Uil hanno indetto uno sciopero di otto ore, con astensione per l’intero turno di lavoro.
Il corteo partirà da via Verdi a Trento alle 9.30. Passando per via Rosmini, via Travai e via Santa Croce, raggiungerà il commissariato del governo, in corso Tre Novembre, proprio come venerdì scorso hanno fatto centinaia di addetti della pubblica amministrazione, della sanità, di scuola e università e di servizi essenziali. La manifestazione si concluderà con l’intervento del segretario nazionale della Uiltucs Paolo Andreani.
Al centro della protesta l’emergenza salariale che in Italia e in Trentino sta rendendo molto complicata la vita dei lavoratori dipendenti e dei pensionati che da due anni subiscono l’aumento dell’inflazione. Nell’ultimo triennio i prezzi sono cresciuti del 15%, pesando soprattutto sui redditi fissi medio bassi. I lavoratori hanno perso così due mensilità in un anno. A peggiorare il quadro anche il mancato rinnovo dei contratti. Tra le cause della protesta, anche la precarietà del lavoro, che tocca soprattutto i giovani lavoratori e lavoratrici. «Anche su questo invece che andare avanti si è tornati indietro con il ripristino dei voucher e i minori vincoli per i contratti a termine», scrivono Cgil e Uil del Trentino nella nota in cui annunciano la mobilitazione. Alla base dello sciopero anche i contenuti della manovra di governo, su cui i sindacati sono particolarmente critici, in particolare in tema pensioni, riforma fiscale e spesa su sanità pubblica, scuola, non autosufficienza. Per agevolare la partecipazione si stanno organizzando pullman in partanza da diverse zone del Trentino.

 

Scarica il pdf: IL T sciopero 231123