l’Adige – 11 aprile 2024

Oggi c’è lo sciopero generale

TRENTO – È il giorno dello sciopero generale, che andrà in scena anche in Trentino così come nel resto del paese. Uno sciopero che assume aspetti di importante attualità dopo la strage sul lavoro di Suviana dell’altro ieri, «ennesima dimostrazione dell’urgenza di affrontare il nodo della sicurezza e della tutela della vita di chi lavora». sottolineano in una nota Cgil e Uil.
Oggi dunque anche in Trentino lavoratrici e lavoratori del comparto privato incroceranno le braccia per quattro ore per lo sciopero indetto da Cgil e Uil. «Quanto accaduto alla centrale idroelettrica emiliana sta scuotendo il mondo del lavoro. Dopo il comparto delle costruzioni anche in molte grandi aziende metalmeccaniche anche trentine le Rsu stanno estendendo la durata della protesta all’intera giornata. Per questo tutte le aziende senza sindacato interno Fiom e Uilm del Trentino estendono lo sciopero alle 8 ore. Sono escluse le aziende per i servizi essenziali che hanno già ricevuto indicazioni specifiche per astenersi dal lavoro solo le ultime 4 ore», prosegue la nota dei sindacati.
Alla mobilitazione aderisce anche il trasporto pubblico locale. Servizio urbano ed extraurbano scioperano dalle 13 alle 16. Nel trasporto ferroviario stop per il personale addetto alla circolazione dei treni dalle 9.01 alle 13.
Cgil e Uil organizzano anche un presidio, che si terrà sotto il commissariato del Governo a Trento, a partire dalle 10, in cui verranno spiegati nel dettaglio i numerosi punti critici che hanno portato alla protesta.
A febbraio in Trentino Inail ha registrato 1.451 infortuni sul lavoro di cui tre mortali. Gli infortuni sono cresciuti del 18% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Oltre 300 episodi riguardano stranieri.
«Domani lavoratrici e lavoratori incroceranno le braccia anche per chiedere una riforma fiscale giusta. Lavoratori dipendenti e pensionati pagano oltre il 90% del gettito Irpef, mentre intere categorie economiche continuano a non pagare fino al 70% delle imposte dovute. L’evasione complessiva continua ad essere pari a 90 miliardi all’anno. La delega che il governo sta applicando invece di combattere l’evasione fiscale e contributiva introduce nuove sanatorie, condoni e concordati», concludono in coro i vertici di Cgil e Uil.

Scarica il pdf: ADIGE sciopero 110424