Corriere del Trentino, Il T – 19 ottobre 2023

Porfido, aumento salariale di 100 euro

Dopo mesi e mesi di contrattazione, caratterizzati da un acceso confronto e anche da uno sciopero di 8 giorni, ieri mattina è arrivata la firma del rinnovo del contratto collettivo provinciale del porfido, valido fino al 30 aprile 2026. Per i 500 lavoratori sono in arrivo 100 euro di aumento sulla retribuzione fissa e fino a 50 euro sul cottimo.
Il rinnovo è stato siglato alla Casa del porfido di Albiano dai rappresentanti dei sindacati Fillea Cgil, Filca-Cisl e Fenal Uil e di Confindustria Trento, Associazione artigiani del Trentino e Federazione trentina della cooperazione. Il rinnovo vede riconosciuto un aumento di 60 euro lordi sull’indennità di settore, da corrisponderei in 3 tranche: più 40 euro da ottobre, più 15 da marzo 2024 e più 5 da marzo 2025. A partire da questo mese, inoltre, chi fruisce della mensa non dovrà più contribuire per il pasto, mentre chi non ne fruisce si vedrà accreditato in busta paga il mancato aumento dell’indennità (1,63 euro). Si riconosce, infine, un premio presenza individuale, parametrato alle giornate effettivamente lavorate nell’anno solare da ciascun dipendente: 2 euro al mese da 161 a 170 giorni; 4 euro al mese da 171 a 180 giorni; 6 euro al mese da 181 giorni in su. Passando al cottimo, il coefficiente è innalzato da 2,32 a 2,45. Tradotto in parole semplici: per chi già ora fa il cottimo si oscilla tra i 30 e i 50 euro in più, a parità di lavoro svolto prima della firma.

 

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