Il T – 12 ottobre 2023

Sindacati duri contro Fiemme Servizi: «Otto anni di muro»

CAVALESE FP Cgil, Fit Cisl e Uiltec non usano mezze misure e si dicono indignati per il comportamento di Fiemme Servizi: «In oltre 8 anni abbiamo avuto di fronte un muro, adesso l’azienda sceglie il sindacato più gradito per fare accordi» scrivono in una nota. «È dal 2016 che le organizzazioni sindacali confederali, in qualità di firmatari del contratto nazionale dei servizi ambientali, insistono a più riprese per istituire il Premio di Risultato presso la Fiemme Servizi di Cavalese, trovandosi di fronte di volta in volta a finte aperture o a muri invalicabili, con l’Azienda che si è sempre tenuta le mani libere sull’erogazione del premio. Improvvisamente ha cambiato idea, aprendo porte e finestre all’aria elettorale, scegliendosi un sindacato non firmatario del contratto collettivo nazionale, l’Ugl, per concludere accordi»: così i segretari generali di FP Cgil e Uiltec, Luigi Diaspro e Alan Tancredi. In 8 anni si sono alternati numerosi incontri ed assemblee senza mai giungere alla definizione di un accordo che garantisse obiettivi e risorse economiche in linea con le altre aziende trentine del settore, mentre dal 2022 si erano intensificati gli incontri con la dirigenza, che sembrava infine essersi convinta della necessità di regolamentare per via contrattuale la produttività aziendale.
«La dirigenza di Fiemme Servizi – proseguono Giovanni Virruso (FP CGIL) Giuseppe Di Chiara (Uiltec) e Roberto Papapietro (Fit Cisl)– fa un passo avanti e due indietro ormai da anni. Non è accettabile».

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