l’Adige – 05 marzo 2024

Trasporti. «Bodycam ai capitreno e autisti dei mezzi per arginare la violenza»

Contro la violenza perpetrata ai danni di chi lavora sui mezzi pubblici interviene il sindacato.
«Come Uiltrasporti suggeriamo alla Provincia un intervento immediato su più fronti per risolvere o almeno rallentare questo fenomeno».
Lo scrive, in una nota, il segretario di Uiltrasporti del Trentino Nicola Petrolli in merito alle recenti aggressioni ai danni di alcuni capotreni.
«Un modo per arginare questo fenomeno – propone Petrolli – è inasprire le condanne a chi si permette di aggredire in modo manesco i capitreno e pure gli autisti dei mezzi pubblici. Aumentare il personale delle forze dell’ordine in borghese, dare in dotazione a chi ne faccia la richiesta una bodycam potrebbe essere anche da deterrente per il malvivente. Questi sono alcuni rimedi da portare avanti per diminuire le aggressioni». Uiltrasporti fa sapere che, per quanto riguarda le bodycam, “sta partendo in Emilia Romagna la sperimentazione per i capitreno di Trenitalia per la sicurezza dei viaggiatori e del personale sui convogli. Poi se e quando accenderla decide il lavoratore».

Scarica il pdf: ADIGE trasporti 050324