Il T – 08 settembre 2023

Cartiere del Garda, un altro stop e cassa integrazione per 392 persone

Riva Commissioni ancora in calo, ancora crisi del mercato della carta. Ecco perché Cartiere del Garda comunica un’altra ondata di riduzione e sospensione dell’attività produttiva, con conseguente cassa integrazione per 392 lavoratori, per un periodo di 13 settimane a partire dal prossimo 20 settembre. Il primo periodo di sospensione della produzione infatti inizierà il 20 settembre e durerà fino al 24. L’azienda ha quindi di nuovo fatto richiesta di intervento della cassa integrazione guadagni ordinaria, e per giovedì 14 settembre, nel pomeriggio, è prevista la consultazione sindacale richiesta dalla segreteria Rsu. L’attività di Cartiere del Garda si era fermata anche lo scorso inverno per lo stesso motivo, sempre adottando la misura della cassa integrazione.
Intanto però arriva il commento di Alan Tancredi, segretario generale della Uilcom del Trentino. «Prosegue nel settore della carta al pari del settore chimico, basta vedere Marangoni-Manica-Fucine, il periodo difficile con un persistente calo di commesse e la necessità quindi di accedere alla cassa integrazione. – scrive il segretario Tancredi – Chiederemo alle aziende forme di integrazione salariale aggiuntive visto il perdurare del calo di reddito durante tutto l’anno. Su questo tema, nonostante il silenzio assordante del governo provinciale impegnato tra orsi e draghi, chiediamo un intervento legislativo per sostenere i lavoratori e lavoratrici e le loro famiglie già martoriate dall’inflazione».

 

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